Psicomotricità

La Psicomotricità è una disciplina che prende in considerazione l’individuo nella sua globalità, con l’obiettivo principale di favorire il processo di integrazione armonica fra i diversi piani espressivi e conoscitivi che stanno alla base di quel fenomeno complesso che è la costruzione dell'identità (aspetti motori, funzionali, affettivi, relazionali, cognitivi, creativi e corporei). 

L'intervento psicomotorio è una modalità di aiuto improntata sulla globalità dell'individuo, nel rispetto della sua storia, della sua personalità e delle sue potenzialità, in relazione con l'ambiente familiare e sociale. Ciascun individuo ha un proprio potenziale, al di là dell’eventuale specifica difficoltà evolutiva affrontata. Lo/a psicomotricista aiuta l’emergere e/o l’armonizzarsi di questo potenziale, al fine di attivare un progressivo approfondimento della conoscenza del sé e delle proprie potenzialità che saranno indirizzate ad una migliore evoluzione e al benessere della persona.

La Psicomotricità è, dunque, sempre più strumento di prevenzione e di aiuto, tanto in ambito socio-sanitario quanto in ambito educativo e, pur ritrovando la propria peculiarità nell’infanzia, questo intervento può essere attuato anche con adolescenti, adulti e anziani. 

Oltre all'ottica preventiva, l'intervento psicomotorio è attivabile anche in presenza di tutti quei disturbi caratterizzati da un deficit dell’organizzazione motoria e spesso cognitiva, associati a dinamiche emozionali strettamente dipendenti dal disturbo motorio, oppure caratterizzati da una distorsione relazionale che comporta consequenziali e specifiche modalità comportamentali.


I servizi offerti (principalmente a famiglie con minori in età 0-13 anni):